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FIAB onlus -FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA ONLUS Segreteria generale: VIALE VENEZIA, 7 - 30171 MESTRE (VE) - tel/fax 041-921515 - aderente E.C.F (European Cyclists' Federation) www.rcvr.org/assoc/adb/fiab - fiab@poboxes.com Mestre, 15 febbraio 2000 comunicato stampa 7 MAGGIO
"BIMBIMBICI", Fervono i preparativi per l'organizzazione di "BIMBIMBICI", giornata nazionale promossa dalla Fiab onlus - Federazione Italiana Amici della Bicicletta, che si terrà domenica 7 maggio con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente in venticinque città italiane. Lo scopo? Chiedere strade urbane più sicure e meno inquinate e città più amiche degli utenti stradali più deboli, quelli non motorizzati, come bambini, pedoni, ciclisti, disabili e anziani. "BIMBIMBICI", tutto attaccato e con la m, vuole essere un momento gioioso che vedrà coinvolte migliaia di bambini delle materne e delle elementari fino agli 11 anni accompagnati dai genitori, e rappresenterà un'occasione per parlare di mobilità cittadina, moderazione del traffico e piste ciclabili, ma anche di salute pubblica e tutela dell'ambiente dall'inquinamento da traffico veicolare partendo proprio dai più piccoli, indicatori del disagio del vivere e del muoversi in autonomia nelle nostre città. Nelle città pensate e costruite a misura di adulto, i
bambini hanno bisogno di essere costantemente guidati e protetti nei loro spostamenti.
Strade e piazze sono piene di auto, manca lo spazio fisico dove poter giocare e imparare a
muoversi liberamente. Non possono neanche imparare ad andare a scuola in bicicletta o a
muoversi all'interno del quartiere perché non esistono percorsi sicuri. Se ci fosse
sicurezza, i bambini potrebbero riappropriarsi del loro spazio, della loro autonomia, del
loro sentirsi liberi. Invece dipendono sempre e comunque dai genitori che li
trasportano come un pacco, da un luogo all'altro (in questo caso da casa a scuola). Con Bimbimbici si intende, inoltre, sottolineare anche come
le strade da spazi "monouso" (quello motorizzato) debbono tornare ad essere
spazi a "più usi"; l'idea della moderazione del traffico parte dalla necessità
di adattare il traffico automobilistico agli altri usi della strada, tra i quali quello di
zona di transito dei pedoni e zona di transito dei ciclisti. L'iniziativa coincide con l'ultima delle domeniche senz'auto promosse dal Ministero dell'Ambiente. Per eventuali informazioni e adesioni: Fabio Masotti (responsabile nazionale campagna) tel/fax 0577/40137, e-mail cesare@comune.siena.it Il Responsabile relazioni esterne |